Santo Stefano di Cadore visto da Tiziano Biasioli
 
 
 
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Santo Stefano di Cadore
 

 

E' una cittadina che si trova alla confluenza fra il torrente Pàdola e il Piave; ci colpisce per il suo “ampio respiro”.

Balza subito all'occhio la chiesa dedicata, ovviamente, a Santo Stefano, con il caratteristico pronao neoclassico.

A lato il Palazzo Alfarè (dal nome dell'architetto bellunese che lo progettò a metà degli anni '20 del secolo scorso), sede del municipio; molto interessanti anche gli affreschi, che illustrano la storia del paese e il cimitero della Prima Guerra Mondiale che contiene i resti di 1000 soldati (Italiani e Austro-Ungarici) e di un Ascaro.

 

 

 

Sulla sinistra orografica del Piave in territorio di Santo Stefano di Cadore è stata tracciata una pista ciclabile, dedicata alle gesta dell'olimpionico fondista di sci Maurilio de Zolt (Nato a San Pietro di Cadore) e corredata da numerosi pannelli che illustrano le sue gesta.